Il marchio AQUA
A come Agricoltura
attenzione al benessere animale, precise prescrizioni alimentari, severe regole di reperimento dei foraggi.
Qu coma Qualità
parametri qualitativi del latte al di sopra degli standard merceologici a garanzia di trasformati di eccellenza.
A come Ambiente
ridotto raggio della filiera, maggior attenzione nella gestione dei reflui di allevamento.Le regole del Marchio
La filiera dalla produzione dalla materia prima al confezionamento dei prodotti trasformati si sviluppa in un areale di 90 km di raggio al cui centro troviamo lo stabilimento che effettua la raccolta e prima trasformazione del latte crudo vaccino. La vacche che producono il latte si alimentano con materie prime che per almeno il 25% provengono dall’areale di riferimento e che per il 50% sono autoprodotte dall’allevatore. Ciò a garanzia di un reperimento in prevalenza locale delle componenti della razione. Gli allevamenti aderenti alla filiera certificata si impegnano a diminuire le emissioni di azoto riducendo in modo sensibile il carico azotato rispetto alle già severe norme comunitarie. Il disciplinare prevede una quantità di 160 kg di azoto per ettaro nelle zone classificate vulnerabili e 300 kg di azoto per ettaro in quelle ordinarie.